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LA VITA


NERVIANO

INGEGNERE E ARCHITETTO

Cappella della Folgore a Castro Marina e il Pizzo Mucurune ove sorge sono entrambi orientati a 135°, cioè dritti sul sacrario di Alamein

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Ha realizzato più di 300 progetti in quattro diversi Continenti. Ricordiamo i Sacrari militari di El Alamein, Murchison, Bari, gli Infoibati, Tempio votivo del Morbegno; i gruppi monumentali al paracadutista, Viterbo e Livorno, all'artigliere alpino di Udine, alla "Folgore" di Castromarina, al Duca d'Aosta a Gorizia. Il sacrario fu eretto tra il 1954 ed il 1958 dal governo italiano a ricordo dei caduti italiani della prima e seconda battaglia di El Alamein del 1942. Il progetto e la realizzazione dell'opera furono affidate a Paolo Caccia Dominioni, che era stato comandante del 31º Battaglione Guastatori del Genio impiegato sul fronte di El Alamein nel 1942. Il sacrario è costituito da una torre ottagonale alta circa 30 metri che va leggermente stringendosi verso l'alto. Alla base della torre vi è una galleria semicircolare, illuminata da 5 finestroni che guardano verso il Mediterraneo, al centro della quale si trova l'altare. Ai lati est ed ovest della galleria, sporgenti rispetto alla torre, si trovano due padiglioni all'interno dei quali sono custoditi i resti di circa 5.200 soldati italiani caduti e ritrovati in vari cimiteri nel deserto circostante. In ogni nicchia contenente le spoglie è scritto il nome e grado del caduto, oppure IGNOTO quando sconosciuto. Circa la metà dei loculi recano la scritta IGNOTO. All'interno del sacrario un busto ricorda il colonnello Dominioni, ideatore del progetto.

 Fonte: Rivista militare "Un uomo - Paolo Caccia Dominioni" 1997