Ecomuseo del Paesaggio

 Mappa interattiva della Comunità di Parabiago

Per approfondimenti


pagine correlate:

- Il Roccolo

- Cascina Ravellino



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Mappa: (C) 2007 Patrizio Croci




Toponomastica nei documenti ufficiali:

- Ravello (1574) 
- Ravello (1754)

Abitanti a Ravello:

Anno             Abitanti
            
2006              1.200                 
                   
Ravello

Ravello (Ravéll in dialetto insubre) é una frazione del comune di Parabiago in provincia di Milano e conta, oggigiorno circa 1200 abitanti.

Secondo alcuni autori il nome Ravello deriverebbe da Rapatella, diminutivo di Rapa o di Rava, ad indicare uno smottamento.

La frazione, con il nome di Cassina Ravello, esisteva già tra il XIII ed il XIV secolo. Infatti Goffredo da Bussero cita una Chiesa di Santa Maria probabilmente a servizio di alcune ville signorili presenti in loco. Durante la battaglia di Parabiago (21 febbraio 1339) vi si rifugiarono i parabiaghesi, tra i quali il tredicenne Protaso Crivelli, che alla veneranda età di 110 anni, raccontò le vicende dello scontro ad un cronista milanese.
Tra gli anni 1746 e 1747, si verificò in tutta la zona dell'Alto Milanese un'epidemia che colpì il bestiame, la Cassina Ravello fu eccezionalmente risparmiata dalla moria; a ricordare la "fortuna" dei ravellesi, è presente all'interno della Chiesina della "Madonna della Neve", una tavoletta raffigurante la Madonna, S. Rocco e S.ta Lucia in primo piano, e sul fondo la campagna attorno alla frazione, con animali e contadini in adorazione; sotto di essa la scritta "Per grazia della Santissima Vergine questa cassina fu preservata dall'epidemia del bestiame nell'anno 1746-47".
Nei primi decenni del novecento contava tra i 300 e 400 residenti, tra i quali molti immigrati da altre cittadine lombarde, in particolar modo da Treviglio, Lodi e Crema; successivamente, l'incremento della popolazione spinse l'amministrazione parabiaghese a dotarla nel 1922 di una scuola elementare, dedicata ad Adolfo Wildt e di un'asilo infantile, iniziato il 13 novembre 1947, progettato dagli architetti Zanda e Battaini.
Un secondo importante aumento della popolazione si ebbe tra gli anni '60 e '70, con l'allargamento del Quartiere Oltreferrovia, adiacente a Ravello; proprio nel nuovo quartiere si costruirono una scuola elementare nuova, con annessa scuola materna, un ricovero per anziani ed una chiesa nuova con oratorio, dedicata alla Crocifissione di Gesù, sede della Parrocchia di Ravello, autonoma a partire da quegli anni.

(tratto da Wikipedia)