In esecuzione:
via Quarto a S. Lorenzo
(agosto 2007)
Per approfondimenti
pagine correlate:
- Pittore Penati
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S. Lorenzo e
Sebastiano (1928)

La Chiesa Parrocchiale dei Santi
Lorenzo e Sebastiano é un edificio religioso situato in
via Manara nella Frazione di San Lorenzo nel comune di Parabiago. É
attualmente sede della Parrocchia della frazione.
In
epoca medioevale esisteva già una chiesa nella frazione che faceva parte della Pieve di
Parabiago e
probabilmente, sulle rovine di essa nel 1671 venne costruita in stile
barocco, un'altra chiesa più grande (oggi scomparsa), situata sul lato
destro del Sempione provenendo da Milano; questo vecchio tempio venne
descritto dal Cardinal Pozzobonelli, nella relazione della sua visita
pastorale datata maggio 1761.
Il 29 ottobre 1898 il Cardinal Ferrari costituiva in Parrocchia
autonoma la frazione, assegnandole la Costa San Lorenzo ed il mulino
Piazzi, entrambe facenti parte del Comune di Nerviano.
Agli inizi del XX
secolo, la vecchia chiesa era ormai insufficiente a contenere i fedeli,
quindi il Parroco Don Giacomo Bianchi tentò negli anni 1905, 1912 e
1916, di sollecitare la costruzione di un nuovo luogo di culto, finché
il 12 agosto 1917, durante la festa patronale di San Lorenzo, ricevette
una donazione di 3.000 lire da un gruppo di uomini, allo scopo di
acquistare il terreno per la nuova Chiesa, ed ancora successivamente
ricevette dal Commendator Felice Gajo (futuro Sindaco di Parabiago e
Senatore del Regno) altre 20.000 lire; così nel 1928 poté comprare il
terreno a sinistra sull'attuale via Manara, andando verso Cantalupo di
Cerro, e nell'agosto dello stesso anno
venne collocata la prima pietra. Costruita su disegno dell'architetto
milanese Luigi Boffa, venne ultimata nel 1929 e benedetta il 21
dicembre di quell'anno da Don Elia Balzarini, Prevosto di Parabiago.
Ancora il Gajo donò l'altare maggiore in marmo bianco e rosa,
acquistato dalla Chiesa di San Gottardo a Porta Ticinese (Milano);
finalmente il 18 maggio 1930 il Cardinale
Schuster la consacrò.
Pochi
anni dopo venne ultimato il campanile, nel frattempo i rintocchi erano
ancora dati dalle campane della vecchia chiesa. Dall'inizio dell'anno
1944 fino al 1947 il pittore milanese Natale Penati fece gli affreschi
e Paolo
Bellegotti le decorazioni; infine il 12 agosto 1945 venne donata alla
Chiesa la statua del Santo Patrono della frazione.
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