Descrizione: La
nobile famiglia Borri assunse, sin dalla seconda metà del Duecento, un
ruolo di primo piano tra i possidenti gentilizi di Corbetta, vantando
personalità di spicco come Bonacossa Borri, moglie di Matteo I
Visconti. I Borri fecero costruire la loro villa durante il XVIII
secolo, per poi completare ed ampliare nell'Ottocento la dimora, che
presenta quindi due stili architettonici ed artistici differenti; la
facciata verso Piazza del Popolo è infatti in stile barocchetto ed è
caratterizzata da un doppio porticato centrale mentre quella rivolta
verso il parco è invece di gusto neoclassico, più sobria ed ornata da
un piccolo pronao retto da due colonne che protegge l'ingresso al
giardino.
Il materiale in parte utilizzato per la costruzione della villa proviene dalla demolizione, avvenuta nel 1650,
del vicino
Castello di S. Ambrogio.
Gli interni, riccamente decorati ed arredati, presentano ampi saloni,
quasi tutti in stile neoclassico, con volte, affreschi, stucchi e
bassorilievi mentre il parco della villa, molto vasto, arriva sino alla
via 2 giugno ed è attraversato dal fontanile Madonna sul quale passa un
ponticello del 1313. Situata in Piazza del Popolo, la villa è
attualmente di proprietà privata.
Testo tratto da Wikipedia e rielaborato