Il Corniolo 


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Cornus
Il Corniolo
Famiglia: Cornaceae

                                                                 
Viminibus salices fecundae, frondibus ulmi,
at myrtus validis hastilibus et bona bello
cornus

I salici sono fertili di vimini, gli olmi di fronde,
ma il mirto dà le sue robuste asticelle,come pure il corniolo
utile per la guerra
                                                                                                                                  Georgiche II, 446-448

In questo passo delle Georgiche, Virgilio cita il Corniolo, che viene nominato anche nell’Eneide. Il termine latino cornus (corno) fa probabilmente riferimento al legno duro e lucido della pianta, che ricorda il corno di un bue. Per queste sue caratteristiche di durezza e resistenza, il legno del corniolo era utilizzato nella costruzione di giavellotti ed aste per lance: Virgilio utilizza infatti lo stesso termine per indicare sia l’albero che l’arma. I suoi frutti erano conosciuti ed apprezzati già dagli antichi che li consumavano canditi nel miele.


Il corniolo




Approfondimenti:

Il corniolo ieri e oggi

 

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