Mappa interattiva della Comunità di Parabiago

Parabiago Città della Calzatura

utensili

Sino a qualche anno fa il settore economico maggiormente rilevante di Parabiago era il calzaturiero, tanto importante da darle l'appellativo di Città della calzatura; tutto ebbe inizio nel 1899 con l'istituzione della prima fabbrica per la produzione di scarpe da donna, ad opera di Paolo Castelnuovo e soci: da allora in paese si sviluppò una sorta di artigianato, spesso e volentieri "casalingo" che dette in tempi più recenti linfa vitale per l'artigianato industriale locale, portando Parabiago ai primi posti in Italia in questo settore, in concorrenza con Vigevano.
Attualmente il panorama sente un periodo di crisi; esso è infatti messo in ginocchio dalla concorrenza estera (soprattutto cinese); resiste ancora il "fiore all'occhiello" della cazatura parabiaghese, la Fratelli Rossetti, specializzata in scarpe di lusso e conosciuta in tutto il mondo.

Il tessile è ancora presente sul territorio con la ReDe, specializzata nella produzione di calze. Questo settore ebbe inizio nel XIX sec e poi con Felice Gajo e la sua Unione Manifatture di Parabiago che all'inizio del novecento fu attiva anche in altri comuni del milanese.

Cortometraggi (settimana Incom 07/09/1956). Parabiago: scarpe subacquee e scarpe "Cenerentola". Filmato Istituto Luce.

Cortometraggi (settimana Incom 07/09/1955). Mostra della calzatura. Vigorelli inaugura a Parabiago la seconda rassegna della calzatura, Micheli taglia il nastro della Nona Campionaria Calzature. Filmato Istituto Luce.