In esecuzione
06-07-2010_via scarlatti alle ore 21:00: merli e rondoni in sottofondo
poi un tizio apre una macchina e quindi il treno in lontananza.
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Rondone
(Apus apus)
Il rondone è un uccello migratore dell'ordine Apodiformi.
Il rondone è lungo
15-18 cm, ha una apertura alare di 35-40 cm e pesa circa 40-50 g. Ha il
piumaggio completamente nero, tranne il mento che è biancastro. Le ali
sono falciformi e la coda leggermente biforcuta. Il becco è molto
corto, con una grande apertura boccale. Le zampe sono molto corte e
inadatte per camminare a terra: per questo motivo il rondone non ama
ritrovarsi al suolo. Quando si trova a terra riesce sì a prendere il
volo, a volte spingendo con le lunghe ali, a patto però che il terreno
sia liscio, cosicché le ali possano battere liberamente, cosa che
invece non riesce loro, ad esempio, in terreni con l'erba alta. I sessi
sono simili morfologicamente.
Il rondone vive in quasi tutt'Europa, in gran parte dell'Asia e
nell'Africa mediterranea e meridionale. Vive in
città e paesi soprattutto con centri storici ricchi di cavità,
campagne, specchi d'acqua e coste rocciose.
Il rondone
trascorre gran parte del tempo in aria dove caccia insetti alati, si
accoppia e, addirittura, dorme. Batte velocemente le ali ed è
abilissimo in picchiate, cabrate, virate. Ha pochi nemici naturali
vista la sua straordinaria velocità che può raggiungere i 220 Km/h in
picchiata: in volo deve guardarsi solo dal falco lodolaio, anch'esso altrettanto veloce e
agile da riuscire a prenderlo.
Si nutre esclusivamente di insetti aerei, comprese le zanzare. Si è
calcolato che una coppia con i nidiacei possa catturarne anche fino a
20.000 in un giorno.
Il nido è costruito con piume e fibre vegetali impastati con la saliva
in cavità naturali delle rocce o degli alberi, ma più spesso
artificiali come cornicioni e grondaie, sino ai 2000 metri di quota. La
femmina depone le 2-3 uova bianche a fine primavera e le cova insieme
al compagno per circa tre settimane. Poi i nidiacei, che possono
rallentare il metabolismo in carenza di cibo, vengono allevati per una
quarantina di giorni da entrambi i genitori fino a quando sono capaci
di volare e procurarsi il cibo da soli. Spesso formano coppie stabili
nel tempo fino a quando uno dei due partner muore.
Nidifica in primavera in tutt'Europa (ad eccezione delle regioni più
settentrionali come l'Islanda), Africa settentrionale e in Asia mentre
in autunno migra verso zone più calde come l'Africa sub-sahariana e
l'Asia meridionale per svernare.
Le stridenti grida vengono emesse soprattutto durante voli di gruppo
con spettacolari inseguimenti presso i siti riproduttivi; rappresentano
una delle voci animali più regolarmente udibili nei nostri maggiori
centri abitati da maggio ad agosto.
Il nome scientifico del genere (Apus) deriva dal greco απους,
apous, che significa senza piedi, a dimostrazione della scarsissima
attitudine a camminare di questi uccelli. È conosciuto anche come Rondone
comune.
Ha la
caratteristica di riuscire a dormire in volo.
Nel Parco
del Roccolo nidifica in fessure e fori delle
costruzioni urbane. Per alimentarsi, frequentano il Parco alla ricerca
di insetti.
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