Descrizione
Situato nei pressi dell'omonima cascina del territorio casternese, il
molino Marchesona viene riportato come già attivo agli inizi
dell'Ottocento ed esso costituiva il principale mulino sull'area del
borgo.
Come emerso da alcuni lavori di restauro intrapresi sulla
struttura, però, il mulino sembrerebbe come minimo risalire al XIV
secolo in quanto vi si è rilevata la traccia di affreschi (ora perduti)
risalenti a quell'epoca.
Non ha subito nel
corso dei secoli modifiche strutturali rilevanti. Il complesso
rurale al quale appartiene conserva infatti le medesime
caratteristiche di oltre due secoli fa come si può dedurre da
un’analisi delle mappe catastali del XVIII e del XIX secolo.
Questo mulino fu ancora una volta protagonista della storia locale
quando, verso la fine dell'Ottocento, vi venne progettato dal
proprietario un sistema che sfruttava l'energia idraulica della
caratteristica ruota di ghisa che scorreva sulla vicina roggia per
produrre energia elettrica, abbastanza da poter rendere completamente
autosufficiente l'intera tenuta.
In
tempi recenti il molino è stato restaurato e la sua ruota appare tutt’oggi in ottime condizioni.
(Testo tratto da Wikipedia e rielaborato)