Descrizione
La fondazione dell'originaria struttura dell'ospedale, risale al 1876
quando il cav. Giovanni Giacobbe fece un'offerta di 20.000 lire a
favore del comune, da spendere entro tre anni, per la costruzione di una
struttura ospedaliera a vantaggio dei malati meno abbienti del comune.
A questa azione benevola, si affiancò l'opera del Marchese Giuseppe
Maria Mazenta, che proprio in quello stesso anno donò uno dei propri
terreni, denominato "Vigna Rossa" per l'erezione del complesso
ospedaliero. Il 2 dicembre 1877 venne posata la prima pietra
dell’ospedale e il 25 luglio 1880 l'opera venne ufficialmente
inaugurata anche se come semplice ambulatorio.
Fu a partire dal 1896 che, grazie al benestante Giuseppe Fornaroli (deceduto in Milano,
lasciando il proprio patrimonio all'ospedale ed all'asilo infantile di
Magenta), che si poté compiere l'opera definitivamente. La struttura
venne ampliata nel 1904
per dare spazio a nuove esigenze per i malati, sino agli anni '70
quando la struttura originaria venne dichiarata incapace di ospitare
nuove degenze e la sede dell'ospedale venne costruita ex novo in un'area
più consona.
Lo stabile rimase pressoché abbandonato allo stato di
rudere sino in tempi recenti quando parte di esso è stata ristutturata e
in gran parte abbattuta per far spazio ad una struttura medica per
l'accoglienza degli anziani e per l'elaborazione di alcune analisi.
(testo tratto da wikipedia)