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locazione Arluno Comune di ArlunoStemma Arluno
Patrimonio della comunità

LAVORARE
Cascine e Corti
Molino Moroni

Descrizione

Costruito da Ercole Moroni sulla sponda destra del “rungium”, il canale secondario del Villoresi che attraversa il territorio comunale, il mulino è entrato in funzione nel 1890 e da allora l’attività di mugnaio è stata sempre tramandata, da padre in figlio, alla discendenza della famiglia Moroni, nota con il soprannome di Murnée.

Alla morte di Ercole Moroni, l’azienda passa ai figli Ambrogio, Pietro e Alessandro: quest’ultimo continuerà l’attività fino al 1948, quando la affiderà a due dei suoi sette figli: a Mario il lavoro nel mulino e a Carlo la fabbrica del ghiaccio e le macchine per sgranare il granoturco.

I contadini portavano al mulino i loro prodotti da trasformare in farine, concordavano per la sgranatura del granoturco e si rifornivano di stecche di ghiaccio per la ghiacciaia (giascéra).

Dal murnée andavano anche altri Arlunesi, e altri dai paesi vicini, a comprare la farina per il pane o per la polenta e a rifornirsi di pezzi di ghiaccio per tenere al fresco gli alimenti.

Le pesanti macine, inzialmente collocate in una struttura a porticato sorretto da colonne di granito, erano mosse da due pale metalliche di diversa dimensione, fatte ruotare dalla forza dell’acqua del canale.

Il mulino è ora di proprietà degli eredi Ezio e Alessandro Moroni e le attività di un tempo sono sostituite dalla vendita di prodotti cerealicoli, alimenti per animali e sementi per l’orto.

Si tratta dell'unico mulino sul reticolo del Villoresi ad Arluno



Fotografia di Fabio Chiodini




Itinerari



Indirizzo: Via 11 Febbraio, 17, Arluno
Data: 1890
Bibliografia

Sitografia
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