Descrizione
Il Riale è una roggia
che, a
partire dal medioevo, ha portato nel centro di Parabiago l'acqua del
fiume
Olona per lavare i panni, abbeverare le bestie, costruire case e
chiese,
irrigare giardini e orti.
Il 27 luglio 1780 Maria Teresa
d’Austria fece chiudere il Riale di Parabiago. Il parabiaghese Giuseppe
Maggiolini, mobiliere ed ebanista di corte, chiese all’arciduca di
Milano di
riaprire il Riale affinché si potesse realizzare l’ampliamento della
Chiesa
parrocchiale di cui era fabbriciere.
Con l’entusiasmo della
popolazione parabiaghese l’acqua della roggia ritornò a scorrere
attorno alla
piazza principale sino al 1928, anno della sua chiusura definitiva.
Poi l'inquinamento, l'incuria e
specialmente l'acquedotto hanno relegato il piccolo canale tra le cose
vecchie,
ricordate con nostalgia dagli anziani e nei libri di storia.
L'Ecomuseo, insieme ad altri enti ed associazioni (Parco dei Mulini,
Legambiente, Protezione civile, Consorzio Fiume Olona, Consorzio Est
Ticino
Villoresi, Contratto di Fiume Olona, Associazione Olona Viva, Scuole di
Parabiago) stanno riportando alla luce il Riale non solo fisicamente,
ma anche
culturalmente: continuare a parlarne e parlare in generale del futuro
del fiume
Olona e del Parco dei Mulini.