Descrizione


La chiesa dà il nome alla strada e all’antico rione San Michele. Sul suo lato sinistro si apre piazza Mercato centro nevralgico della storica e popolare Fiera o Sagra di San Michele. Scarsissimi sono i documenti relativi all'origine di questa piccola chiesa, probabilmente l'attuale sorge sulle rovine di un'antica cappella dedicata all'Arcangelo Michele, l'Arcangelo delle battaglie vittoriose, collocata dove nel 1339, ci fu il primo scontro della celebre Battaglia di Parabiago. L'attuale struttura, in base allo stile di costruzione, dovrebbe risalire alla prima metà del XVII secolo. La facciata è in forme neo-classiche. Entrando ora all’interno possiamo ammirare l’unica navata, con una profonda abside che accoglie l’altare. Un grande affresco centrale rappresenta San Michele che trafigge Lucifero e la Vergine posta ai piedi della croce di Cristo. Il tabernacolo, quasi nascosto dietro l’altare, è provvisto di una piastra d’oro e d’argento raffigurante al centro l’ultima cena.
La Chiesa è stata dotata di vetrate artistiche. Uscendo all’esterno possiamo osservare il campanile che venne innalzato nel 1853, per dare posto a tre campane costruite a cura della 'Unione della Confraternita', autorizzata direttamente dal Maresciallo Radetscki. Ripercorriamo ora via S. Michele fino a giungere all’imbocco della piazza, svoltiamo a sinistra e dopo pochi metri ci troveremo ad osservare Casa Maggiolini

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