Ecomuseo del Paesaggio

 STANZA- RISCALDAMENTO-AMBIENTE CASA-cortile-cosa c'è nel cortile-cucina





la cucina


LA CUCINA

Tutti i testi di questa pagina sono disponibili nel rispetto dei termini della GNU Free Documentation License.
Mappa: (C) 2007 Patrizio Croci

LA CUCINA
Era un locale di solito molto vasto, con in mezzo un lungo tavolo, ad una parete dei ganci, dove venivano appesi i secchi con l'acqua; di fianco due mestoli; uno serviva per bere, l'altro per versare il cibo nei piatti. C'era anche il camino, il luogo della cucina nel quale si faceva il fuoco per cuocere le vivande o per riscaldarsi. Appesa ad una catena c'era la pentola in cui si cucinava. Intorno c'erano gli attrezzi necessari: le molle, soffietto per ravvivare la fiamma, la paletta per la cenere. I cibi non erano succulenti: zuppa di pane giallo, minestroni, polenta. Come secondo piatto, quando c'era, salami, formaggi, per lo più casalinghi, frutta, la carne nei giorni festivi. Per chi arricciava il naso, il solito ritornello: o mangia sta minestra o salta dalla finestra. Prima che mettessero l'acqua corrente, con i secchi si andava alle fontane comunali. In qualche cortile c'era il pozzo. In certe case il camino era così largo che ci si poteva sedere ai lati per scaldarsi 



 (testo tratto da cartelloni della scuola media Rapizzi di Parabiago)
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Inviaci materiale o commenti per migliorare questa pagina.
(Il materiale inviato deve essere libero da copyright)


Inserisci direttamente i testi su Wikipedia