BICICLIAMO
- 5^ GIORNATA DEL PAESAGGIO |
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del paesaggio |
6° viaggio di Bicicliamo sul canale Villoresi verso Tornavento
L’iniziativa
che
ha riscosso una vasta e calorosa presenza di
cicloturisti arrivando a superare la settantina di
persone è servita alla redazione del Piano della
Mobilità Ciclistica dell'Alto Milanese. ATTIVITA' DELLA GIORNATA: Il
folto gruppo di ciclisti ha percorso la pista
ciclabile sull’alzaia del canale Villoresi fino a
Nosate con un tratto di interruzione nel comune di
Arconate a seguito dell’assenza di
riqualificazione e messa in sicurezza del tratto
di alzaia, giunti a Nosate si deviava per la pista
ciclabile del canale Industriale e dopo pochi
chilometri si arrivava al centro del parco Ticino
dogana Austroungarica.
Dopo
un delizioso pranzo con prodotti tipici del parco
del Ticino preparati dall’azienda agricola
Cirenaica e accompagnati dagli ottimi vini della
Tenuta Tovaglieri di Golasecca, i tecnici del
piano sulla mobilità hanno distribuito un
documento e illustrato lo stato del progetto
informando che sul sito internet ( http://pianobicialtomilanese.wordpress.com/
)
si può conoscere nel dettaglio la bozza di piano
nei diversi comuni e inviare commenti e
osservazioni, inoltre hanno invitato tutti i
presenti alla prossima escursione di domenica 9
ottobre 2011 che avrà luogo nei dintorni di
Legnano, per un tour esperenziale nei centri
urbani.
L’escursione
è proseguita con i racconti di Guido sulla strada
romana Gaggio, una brughiera di verde ricca di
boschi con specie pregiate che è in pericolo di
distruzione, qualora la folle idea della terza
pista di Malpensa dovesse concretizzarsi.
Discendendo
da Tornavento sostavamo nei pressi dell’antica
Ipposidra dove Albino ricordava la presenza della
vecchia ferrovia delle barche inaugurata nel 1858
dall’idea di Carlo Cattaneo, collegava Tornavento
con Sesto Calende per facilitare la risalita dalla
corrente delle barche che scendevano con i
materiali di costruzione anche del duomo
attraverso il Naviglio fino a Milano, giunti a
Tornavento le barche venivano caricate su
carri sui binari e una squadra di cavalli 6/8 li
trainava fino a Sesto Calende. Il tramonto
della ferrovia è arrivato nel 1865 dopo che
le strade ferrate a vapore si sono estese, la
tratta ferroviaria Milano-Gallarate-Sesto Calende
realizzata e le scelte politiche purtroppo di
abbandonare il trasporto merci sulle vie d’acqua
ha prevalso. Il prossimo
appuntamento cicloturistico è per domenica 9
ottobre per il tour del progetto della mobilità
ciclistica Alto Milanese, mentre per Bicicliamo
proseguiranno l’anno prossimo.
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