Descrizione
Venne costruita all'inizio del Novecento come abitazione per la famiglia
Naj-Oleari,
proprietaria dell'omonimo stabilimento tessile che aveva sede a
Magenta, nei pressi della villa stessa.
Il complesso residenziale,
secondo lo schema primo novecentesco, era una struttura a villino di
forme classiche neorinascimentali, in pietra, affrescato al suo interno
ed immerso in un grande parco.
Donata al comune di Magenta, la villa è
stata sede della biblioteca comunale ed oggi è utilizzata come sede
della Proloco cittadina.
La villa, annualmente, il giorno prima della
ricostruzione storica che commemora la
Battaglia di Magenta,
ospita l'allestimento degli accampamenti dei figuranti in uniforme che
qui vivono per tre giorni in tenda, seguendo i costumi dell'epoca.
(testo tratto da wikipedia)