Descrizione:
Il Fontanile Borra nasce nella frazione
di Castellazzo de’ Stampi e si snoda per alcuni Km, scorrendo verso Sud,
andando ad irrigare i terreni facenti parte dei fondi delle Cascine
Belgioiosello e Casalina. Come tutti i fontanili della zona fu
realizzato nei secoli passati (il Borra compare già nella mappa del catasto
Teresiano del ‘700) allo scopo di irrigare soprattutto le marcite .
Il fontanile fu attivo per secoli e la
manutenzione dell’alveo e del capofonte veniva curata direttamente dai
contadini che beneficiavano delle acque. Conobbe poi un periodo di decadenza a
partire dalla seconda metà del ‘900 e solo grazie all’impegno ed al lavoro del
Comitato di Frazione di Castellazzo dè Stampi, oggi lo possiamo vedere come
appariva probabilmente secoli fa, con acque limpide che ospitano diverse specie
di pesci, famiglie di germani reali ed ultimamente è stata introdotta con
successo anche una coppia di cigni.
Su entrambe le ripe sono stati
eliminati i rovi e le infestanti, mettendo a dimora nuovi alberi, così oltre
alle preesistenti Robinie e Sambuchi oggi possiamo ammirare anche salici piangenti, gelsi etc. .
Sono
inoltre state sistemate le sponde, realizzato un ponte, varie staccionate ed
altre strutture in legno, nonché posizionate diverse panchine, e presso la
riva, nel periodo Natalizio viene allestito il presepe realizzato dai residenti
della Frazione.
(Qui la storia completa del recupero a cura del Comitato Castellazzo de' Stampi).
Sul lato sud della strada che dalla cascina San
Carlo conduce alla cascina Sant'Antonio nasce invece il Fontanile Tommasoni, questo riceve in parte le acque del fontanile
di Castellazzo, disperdendosi poi nei canali d'irrigazione presso la cascina
Belgioiosello, dopo un percorso di circa 3 chilometri. Sebbene il Tommasoni
riceva le acque del fontanile di Castellazzo, in quel momento esso cambia
denominazione. Il fontanile Borra è detto anche "di Castellazzo" in
alcuni mappali ottocenteschi perché appunto attraversava e attraversa il borgo
di Castellazzo de' Stampi e tale denominazione prosegue per 0,8 km per poi
incontrare le acque del Tommasoni e divenire quindi fontanile Tommasoni. In
buona sostanza la lunghezza totale del corso d'acqua è di 3,8 km ma solo 800
metri sono denominati fontanile Borra o di Castellazzo.