Descrizione: risale ai primi anni del
Novecento. La costruzione presenta all'esterno decorazioni ad affresco
ed incisioni che si riallacciano ai motivi tipici del villino borghese,
seguendo la moda liberty dell'epoca. La casa sorge su quanto rimane del
giardino dell'antica Ca' Erba che si estendeva dall'attuale via Verdi a
via Battisti. Iniziata la costruzione nel 1925, dal 1929 al 1934 divenne la residenza del podestà Enrico Pagani. Nel 1971
venne acquistata dal comune ed intitolata ad Angelo Della Torre, il
bambino miracolato dalla Madonna del santuario. Da allora fu sede prima
dell'ufficio tecnico, poi del magazzino comunale; attualmente ospita la Pro Loco.
Il portico d'ingresso, retto da colonne binate in cemento decorativo, è
ornato da due grandi graffiti a tratto nero su sfondo ocra, che
riproducono un duello fra cavalieri e una figura in armatura con
valletti, inquadrati in una prospettiva architettonica.
Testo tratto da wikipedia e rielaborato