Descrizione: Demolita
negli anni sessanta, rimane nella memoria degli Arlunesi come il più
interessante impianto architettonico del periodo rinascimentale,
derivato da un edificio risalente al XII secolo. Già proprietà della
famiglia Litta, passò successivamente ai Menati, ai Marliani, ai Radice
ed ai Taroni, che la cedettero al Comune nel 1927 per farne sede del
Municipio e della scuola elementare.
La pianta a U richiamava altri edifici lombardi del tempo, con cortile
chiuso verso la strada da una cinta pilastrata e modulata; la
parte centrale della villa, a nord, si articolava su un colonnato al
piano terra e frontone triangolare a completamento di un piano
superiore alle due ali laterali, omogenne e ben fenestrate.
La parte retrostante era adibita a parco e giardino con un elegante portale di ingresso recentemente recuperato.