Atlante della Biodiversità |
RIPRISTINO AMBIENTALE Le Amministrazioni Comunali di Busto Garolfo e Casorezzo e il Parco del Roccolo, in collaborazione con la Provincia di Milano, si sono poste il fine di regolamentare l’attività estrattiva di Cave di Casorezzo S.r.l. sul territorio di loro competenza e nei limiti concessi dalla legge, al fine di garantire la tutela ambientale, rendendo contemporaneamente sostenibili le esigenze imprenditoriali e di salvaguardia dei posti di lavoro di Cave di Casorezzo. Ne è nato un tavolo di lavoro fra le Amministrazioni, il Parco del Roccolo e la Ditta Cave di Casorezzo, protrattosi da Luglio 2001 ad Aprile 2002, che ha prodotto un documento denominato "CONVENZIONE". Le finalità principali della Convenzione consistono nel:
La convenzione è stata sottoscritta dalle parti. Per quanto concerne il ripristino la Convenzione contiene diversi elementi progettuali di particolare valore naturalistico e ambientale, con l’obiettivo di migliorare e valorizzare l’area di pertinenza della ex cava: il prato umido, i boschi planiziali, l’area umida, bosco igrofilo, aree destinate ad uso agricolo; inoltre, viene definita anche la posizione di un percorso pedonale in corrispondenza di un antico sentiero devozionale di collegamento tra le chiese dedicate a S.Salvatore site nei comuni di Casorezzo e Busto Garolfo, e un parcheggio per una eventuale fruizione pubblica dell’area. |
Il progetto di ripristino Tarabuso presso le cave di Casorezzo |